Savona e dintorni

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Savona e dintorni: sabbia e sorprese

Nell’arco occidentale della Liguria si staglia Savona, caratterizzata dalla fortezza del Priamar, un tempo fortificazione e oggi cittadella d’arte e cultura. L’atmosfera di città di mare entra nei vicoli - i “carruggi” - del centro storico, dove l’arte trionfa con la Pinacoteca civica seguita a ruota dalle chiese con il duomo e dalla “piccola” Sistina, cappella fatta erigere dal Papa savonese Sisto IV



Dalle seduzioni della città si passa all’immediato entroterra che custodisce uno fra i luoghi mariani più importanti d’Italia, il Santuario di Nostra Signora di Misericordia. L’entroterra è punteggiato da borghi ricchi di fascino come Castelvecchio di Rocca Barbena – con suggestivi aspetti medievali -, Zuccarello – attraversato da portici, conserva la chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo, eretta assieme al borgo nel XIII secolo - e Borgio Verezzi con le sue grotte, le più colorate d’Italia, ottocento metri di percorso all’interno di grandi sale ricche di colori, bianco, giallo e rosso in mille sfumature diverse dovute alla presenza di numerosissimi minerali. Luoghi di silenzio che si contrappongono al vociare mondano della riviera con località famose come Varazze, che vanta un’antica tradizione di cantieristica navale in un territorio abitato fin dai tempi più remoti, come testimoniano il museo archeologico dell’Alpicella. Nella parte “ovest” di Varazze, inoltre, ancora oggi sono presenti alcune torri e lunghi tratti dell’antica cinta muraria, risalenti al secolo XII e XIV e costruite a difesa della città dagli attacchi dei saraceni che arrivavano al mare. A breve distanza da Varazze c’è Celle Ligure, antico borgo di pescatori che trae il suo nome dalle “celle”, i magazzini utilizzati anticamente per deporre il pescato.

Seguono Spotorno e Noli: così vicine, così diverse. La prima più incline al vociare mondano della cronaca, la seconda silenziosa depositaria della storia, uno fra i borghi medievali meglio conservati in Liguria, incastonato in una insenatura e con tanto di castello e torri che dominano la località dall’alto. Ancora echi del passato da assaporare a Loano, che si affaccia al mare con un lungo viale di palme, ricca di palazzi cinquecenteschi fra i quali il Palazzo comunale. Il cosiddetto Borgo castello di Loano è il nucleo medievale cinto da mura che si trova ai piedi del castello e quest’ultimo, attualmente in forma di sontuoso palazzo circondato da un parco, fu fatto edificare da Giovanni Andrea Doria nei secoli XVI e XVII. Da Borgo castello si può raggiungere in quindici minuti di passeggiata il secentesco convento di Monte Carmelo, in posizione panoramica sulla collina, custode delle tombe dei Doria sino al 1793. Un tuffo al centro della storia ligure per ammirare tesori di arte antica è da fare anche nel centro storico di Albenga. Frizzante è Alassio, che vanta il celebre “muretto”, famoso dagli anni Sessanta, sempre gettonato per leggere gli autografi – riprodotti in ceramica – di personalità dell’arte, della cultura e dello spettacolo.   



Albissola Marina, in passato meta di scrittori e poeti del calibro di Ernest Hemingway, è famosa per la lavorazione della ceramica con tanto di museo dedicato e merita di essere conosciuta Varigotti, antico borgo saraceno. Spicca sulla costa Pietra Ligure, il cui nome antico deriva da Castrum petrae in virtù di una fortificazione posta su uno sperone roccioso in cima al quale si trovano le rovine di un castello duecentesco. Famosa, infine, è Finale Ligure, con ben tre chilometri di passeggiata a mare, ampi giardini: composta da tre borghi separati e oggi riuniti in unico agglomerato, accoglie in un intreccio di mare, arte e natura.



Luciana Francesca Rebonato

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