SICILIA

Stemma Regione Sicilia

Arcaica terra di grandi emozioni, la Sicilia è un forziere immenso di memorie e di civiltà intrise di “mediterraneità” in alchimia con espressioni normanne, testimonianze romane ed eredità greche. L’isola è camaleontica: quasi mille chilometri di costa affacciata su onde che spumeggiano in infinite sfumature cobalto e acquamarina, arcipelaghi e isole preziose come gemme - le Eolie, le Egadi, le Pelagie, Pantelleria e Ustica – cui fanno da contrafforte altipiani, colline, monti e una vastissima pianura, quella di Catania, dominata dall’Etna, il solenne vulcano che svetta sino a quota 3.350 metri. La Sicilia, tradizionalmente vissuta come regione “marina”, vanta anche un cuore verde, perfetto per avventure sportive: trekking sull’Etna seguiti da rafting e canyoning nelle gole dell’Alcantara, con pareti alte sino a venticinque metri. In odor di letteratura non possono mancare visite ai “parchi letterari”, idee originali per scoprire grandi autori quali Pirandello, Sciascia, Verga, Quasimodo, Tomasi di Lampedusa e Vittorini. Baluardo tra l’Europa e il Mediterraneo, l’isola è anche terra di castelli: se ne contano circa duecento edificati dagli Svevi e da famiglie nobiliari come i Chiaramonte e i Ventimiglia.

E se alle città siciliane si dovessero abbinare circuiti d’arte ne conseguirebbero percorsi con Messina quale culla di opere a firma di Antonello da Messina, Palermo detentrice di chiese che rivelano preziose tarsie marmoree, Agrigento risulterebbe la più opulenta colonia greca della Sicilia mentre all’insegna del barocco si staglierebbero Ragusa Ibla, Modica, Scicli e Palazzolo Acreide capitanati dalla loro star, Noto, gioiello arroccato su un altopiano. E poi Catania - con figure allegoriche, statue e monumenti riccamente decorati -, dal cui centro, in una manciata di minuti, si snoda la costa dei Ciclopi e dei Limoni con località da leggenda come Aci Trezza e Aci Castello. Poco distante si distende Taormina con il suo celebre teatro greco del III secolo a.C,  sospeso tra mare e cielo, fra i più suggestivi al mondo. Il sito del primo insediamento greco in Sicilia, però, è ascrivibile ai Giardini-Naxos, trionfo di verde con la brezza che spira dal Mediterraneo. Gioiello di architettura normanna è il duomo di Messina il cui campanile racchiude al suo interno il più grande orologio meccanico-astronomico che esista al mondo. Scrigno di molteplici stili è la cattedrale di Palermo, eretta nel 1184, protagonista in città insieme al teatro Massimo, il terzo tempio lirico in Europa in termini di superficie. Di rigore, nei dintorni di Palermo, una sosta al duomo di Monreale, uno dei capolavori del medioevo italiano.
Trapani è oggi famosa per le sue celebri saline, splendida è la medievale Erice ed echi garibaldini – è la città dello sbarco dei Mille – si trovano a a Marsala, mentre Mazara del Vallo avvince con la sua statua del Satiro danzante, conservata nella chiesa di S. Egidio.

Imperdibili anche Enna, Caltanissetta, Ragusa e la Villa Romana del Casale - con mosaici policromi di inestimabile valore - e arte a profusione anche a Caltagirone, con una scalinata di ben 142 gradini in maiolica dipinta a mano.  Agrigento – con la Valle dei Templi -, Segesta e Selinunte, infine, rappresentano un trionfo di templi in puro stile dorico del V e VI secolo a.C.
 

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